Aveva allestito una vera boutique del falso nella sua abitazione di Corso Francia la cinquantenne romana trovata in possesso di oltre seicento articoli imitanti i modelli di famose griffe.
L’andirivieni di persone nei pressi di una palazzina aveva attirato l’attenzione dei militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale della capitale in forza al III Nucleo operativo metropolitano, al comando del tenente colonnello Andrea Fegatelli che, una volta acquisiti sufficienti indizi, hanno deciso di perquisire l’appartamento attenzionato, nel quale hanno poi rinvenuto borse, cinture e portafogli recanti i marchi Gucci, Fendi, Hermes, Chanel, Bottega Veneta e Balenciaga, oltre a diversi campionari e a un brogliaccio dove venivano annotati gli importi degli incassi, oscillanti tra i cinquecento e i duemila euro per ciascun articolo.
Ora la donna dovrà rispondere di fronte all’Autorità giudiziaria dei reati di detenzione di merce contraffatta e ricettazione. Sono attualmente in corso gli accertamenti volti a dimensionare il giro d’affari e a individuare i canali di approvvigionamento della merce.
L’operazione rientra nel più ampio dispositivo approntato dalle Fiamme gialle di Roma in funzione del contrasto del fenomeno della “filiera del falso”, intesa essa nelle sue varie declinazioni, questo a tutela degli operatori economici in regola e dei cittadini onesti.
