FRIULI, Aquileia. Filatelia, il Vaticano celebra l’antica città romana assieme a Italia e Ordine di Malta

C’è la basilica su una delle emissioni filateliche vaticane uscite ieri

Gli altri temi dell’emissione sono il  Santo Natale 2020: Luce di Pace da Betlemme, i viaggi di Papa Francesco nel mondo anno 2019, il 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Santa Sede, l’Unione Europea e il Consiglio d’Europa, il 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven. E il IX centenario della dedicazione della Basilica Cattedrale di Volterra.

Il francobollo da 1,10 euro dedicato ad Aquileia  riproduce il prospetto anteriore della struttura con il campanile, secondo la veduta tratta da una foto di Enzo Andrian. Vi ha lavorato Maria Carmela Perrini.

L’iniziativa postale s’inquadra nel contesto delle celebrazioni per il 2.200° anniversario trascorso dalla fondazione della città, sede del potente Patriarcato medievale, entità religiosa e politica tra le più importanti del Medioevo.

Per la vignetta che accompagna il francobollo è stato scelto, appunto, uno dei monumenti maggiormente rappresentativi. Capolavoro romanico dedicato alla Vergine Maria e ai santi Ermacora e Fortunato, che costituisce la più estesa opera musiva paleocristiana del mondo occidentale.

Cancellato, per ora, il richiamo al LII Congresso eucaristico internazionale. La uscita della Basilica di Aquileia, località in provincia di Udine, è concordata con l’Italia e lo Smom; la Basilica cattedrale di Volterra (Pisa) ancora con l’Italia, il Natale con l’Austria.

A022 – FRIULI, ORIGINI DELLE GENTI FRIULANE: Aquileia, Celti carni e Romani raccontati nel libro “Aquileia”, di DIEGO CARPENEDO e IGINO PIUTTI; presentazione che ha avuto luogo al Fogolâr Furlan di Roma il 4 ottobre 2017.

Interventi degli autori, ANTONIO ZANARDI LANDI (presidente della Fondazione Aquileia) e PAOLO SCANDALETTI (giornalista autore); introduzione del presidente Fogolâr Furlan di Roma FRANCESCO PITTONI; brani dell’opera letti dall’attrice TIZIANA BAGATELLA. La storia d’amore che lega Acidino, il console che il Senato romano ha incaricato della fondazione di Aquileia (181 a.c.), a Medea la regina dei Carni, il popolo celtico degli indigeni, costituisce il filo conduttore del romanzo storico che racconta la nascita e lo sviluppo di una città destinata a diventare in breve seconda alla sola Roma.
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