CRIMINALITÀ, pirateria marittima. Golfo di Guinea: pirati assaltano nave mercantile, interviene la Marina militare italiana

È stata la fregata Martinengo della Marina militare italiana, che incrociava nelle acque del Golfo di Guinea al largo delle coste del Benin, a intervenire in soccorso del mercantile Torm Alexandra, una nave battente bandiera di Singapore che era stata attaccata poco prima

È stata la fregata Martinengo della Marina militare italiana, che incrociava nelle acque del Golfo di Guinea, a intervenire in soccorso del mercantile Torm Alexandra, nave battente bandiera di Singapore che era stata attaccata poco prima dai pirati. Un fatto avvenuto al largo delle coste del Benin che è stato successivamente reso noto da un comunicato diffuso da Palazzo delle Ancore.

la pirateria marittima è un argomento che insidertrend.it aveva trattato soltanto alcuni giorni fa, approfondendolo con un operatore del settore della sicurezza privata che in passato ha lavorato nella protezione delle navi in transito su rotte interessate dl fenomeno criminale.

Ecco dunque un altro episodio della serie. «Dopo aver ricevuto l’allarme – riferisce il comunicato della Marina  -, essendo a conoscenza che tutto l’equipaggio era in salvo in un’area protetta della nave, la cosiddetta cittadella, il Martinengo ha inviato il proprio elicottero NH-90 sul luogo dell’atto di pirateria dove, operando in coordinamento con la Marina del Benin, ha interrotto l’attacco condotto dai pirati sparando in mare dei colpi di avvertimento a scopo di deterrenza».

A questo punto i pirati dal loro barchino hanno indirizzato il fuoco delle loro armi contro il velivolo decollato dall’unità militare italiana, ma fortunatamente non sono riusciti a danneggiare l’elicottero e sono stati costretti alla fuga, allontanandosi a bordo della loro imbarcazione.

Alcune ore dopo la Marina militare italiana ha reso noto che l’evento era ancora in corso e che un’unità navale del Benin stava «dirigendo all’intercetto dell’imbarcazione dei pirati, mentre nave Martinengo si sta avvicinando al mercantile per prestare assistenza all’equipaggio ancora rinchiuso nella già citata area protetta», rassicurando sul fatto che «dai contatti che il comandante del Martinengo ha avuto con l’equipaggio e con l’armatore risulta che a bordo siano tutti in salvo».

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