FUMETTI, linus. Numero dedicato a Magnus, «re della graphic novel»

Il numero pubblicato alla fine di questa estate, in edicola dal 2 settembre, è dedicato a Roberto Raviola, in arte «Magnus», autore che ha influenzato il mondo del racconto disegnato, del fumetto, italiano e non solo

Il numero pubblicato alla fine di questa estate è dedicato a Roberto Raviola, in arte «Magnus», autore che ha influenzato il mondo del racconto disegnato, del fumetto, italiano e non solo.

«Per uno strano scherzo del destino – affermando gli editori di linus – Magnus non ha mai avuto diritto di cittadinanza sulle nostre pagine, e quindi è giunta l’ora di rimediare con un piccolo omaggio, seppure tardivo».

Sergio Ponchione firma copertina e controcopertina dell’inserto, ma anche Sergio Algozzino, Massimo Giacon con le sue strip irriverenti e affettuose e Larry Camarda con le sue strisce (questa volta verticali) che appaiono come un viaggio nel tempo e raccontano anni e avventure in un solo disegno.

Carpinteri svela la sua ipotesi folle di un “Kriminal” cubo-futurista che immaginava di costruire in collaborazione con lo stesso Magnus. Lo Sconosciuto, il suo personaggio più memorabile, venne pubblicato per la prima volta in piccoli albi nel luglio 1975, ma prima, nel 1970, sulle pagine del numero 39 di “Eureka”, era comparsa una breve storia di sole cinque tavole, I merli, che Magnus aveva firmato da solo. Quella storia rarissima e mai più ristampata, viene raccontata da Paolo Interdonato.
Davide Toffolo, con la sua storia a puntate “Come rubare un Magnus”, racconta con amore e passione chi era il maestro. Dialoghi formidabili e un tono amichevole, friendly, direbbero gli inglesi. E quando Magnus apre bocca, in quelle tavole, sembra davvero di sentirlo parlare, con la sua erre arrotolata e la sua risata sorniona.
Magnus era amatissimo, seguito con una devozione che, ancora oggi, a tanti anni dalla sua morte, in tanti gli tributano.

Ma linus non è solo il suo inserto centrale e, in un numero ricchissimo, si trovano anche le conferme di Federica Del Proposto, le strisce di Perle ai porci, Calvin & Hobbes, i Peanuts, il rutilante Simone Tempia con Vita con Lloyd, la non da meno Paulette.

Sul piano narrativo, gli editori affermano di essere lieti di accogliere Laura Imai Messina, scrittrice molto apprezzata in Italia e all’estero, che racconta Tokyo in un estratto del suo prossimo libro, città osservata e vissuta mese per mese. Una mappa personale, intima e del tutto condivisibile.

Giovanni Truppi da questo settembre ogni due mesi accompagnerà i lettori in un diario nomade per i luoghi di villeggiatura.

In questa edizione viene dato il benvenuto anche a Stefano Salis, che inaugura una serie di ritratti di grandi illustratori. Ladies and gents: Saul Steinberg, uno dei più amati e talentuosi poeti del pennino.

Musica, letteratura, serie TV, un’escursione nella letteratura fantastica, con Loredana Lipperini e, infine, un’entrata in scena di tutto rispetto, una nuova storia lunga di Blutch (lo stile) e suo fratello Robber (la verve), che reinvestano un classico della narrativa a fumetti franco-belga: Tif e Tondu; lo introduce Boris Battaglia.

MAGNUS, RE DEL FUMETTO
illustrazione di copertina di Davide Toffolo
pp. 120, 6 euro, in edicola dal 2 settembre

Condividi: