PRESIDENZIALI USA. Il gradimento di Trump tra gli elettori potenziali, è come quello per Obama prima della rielezione

Rasmunssen (https://www.rasmussenreports.com/) è l’unico istituto demoscopico statunitense ad aver predetto la vittoria di Donald Trump su Hillary Clinton nel 2016 e l’unico a pubblicare un sondaggio degli elettori che probabilmente andranno alle urne il prossimo 3 novembre.

TRUMP COME OBAMA NEL 2012

Lo scorso 18 agosto, questo sondaggio quotidiano, condotto tra tutti gli elettori potenziali, non solamente tra quelli registrati, vedeva l’approvazione totale di Trump al 48%, un punto in più rispetto al 47% di Obama, nello stesso giorno del 2016.

Quell’anno, Obama stava andando verso la rielezione con il vento favorevole dei media e nessuna resistenza da parte dei repubblicani, mentre Trump sta affrontando la sua campagna elettorale con la vistosa opposizione di giornali e televisioni e praticamente contro ogni sondaggio.

I SONDAGGI DISTORTI

Infatti, nonostante Trump sia popolare almeno quanto lo era Obama, nello stesso momento della sua presidenza, i sondaggi commissionati agli istituti di sondaggio ai maggiori media statunitensi, continuano a dare in vantaggio il suo avversario Joe Biden, spesso anche con percentuali a due cifre.

Si tratterebbe di sondaggi nei quali appare una correlazione tra il vantaggio attribuito a Biden è la percentuale del sovracampionamento democratico nel campione. Sondaggi progettati non già per riflettere l’opinione pubblica, ma piuttosto per modellarla secondo i desiderata di chi li commissiona.

IL FILTRO DEI MEDIA

Notoriamente i media filtrano e pubblicano notizie secondo convenienza. Basti ricordare ciò che è accaduto nell’ormai celebre comizio di Trump a Tulsa, quello con lo stadio vuoto, grazie ad alcuni giovani oppositori, che finsero l’acquisto sulla rete di un milione di biglietti per l’evento.

Tutti i media, negli Usa e altrove nel mondo, a sottolineare il successo del “tiro” goliardico e il vuoto sugli spalti. Pochi  a dare conto dei 7,7 milioni di telespettatori della diretta del comizio, con la quale Fox News ha stabilito il record di spettatori del sabato.

L’ESPERIENZA DEL 2016

Sun Tzu diceva: “conoscere se stessi e il proprio nemico è la miglior premessa per la vittoria”. Confidare ciecamente nei giornali e nei sondaggi “amici” potrebbe significare risvegliarsi come Hillary Clinton, all’indomani della sconfitta nel 2016.

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