ROMA, scuole ed emergenza coronavirus. Accordo Comune-diocesi: le aule del catechismo verranno messe a disposizione degli istituti di istruzione

Aule del catechismo e spazi parrocchiali a disposizione delle scuole romane per favorire a settembre la ripresa delle attività scolastiche: la proposta avanzata qualche giorno fa dalla diocesi di Roma si è trasformata ieri in un protocollo d'intesa

Il cardinale vicario Angelo De Donatis, il sindaco di Roma Capitale Virginia Raggi e il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio Rocco Pinneri hanno firmato nella giornata di ieri il protocollo di intesa finalizzato alla formalizzazione della comune intenzione di elaborare e attuare un progetto di collaborazione per la ripresa dell’attività scolastica ed educativa in Roma.

Il documento stabilisce che parte delle prestazioni didattiche pubbliche si possano svolgere, nelle condizioni di maggiore sicurezza possibile, negli spazi messi a disposizione dalla Chiesa.

Roma Capitale e Città metropolitana di Roma Capitale procederanno, con l’ausilio dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio e dei competenti dirigenti scolastici, all’effettuazione di una ricognizione dei fabbisogni di ulteriori spazi utili e segnaleranno al Vicariato le esigenze rilevate, specificando altresì l’area urbana di interesse e fornendo, per ciascun istituto, informazioni sulla popolazione scolastica servita. Dal canto suo, il Vicariato farà da tramite con le parrocchie e gli altri enti religiosi, che «metteranno a disposizione, secondo le proprie possibilità, ambienti chiusi e aree scoperte che possano consentire ai diversi istituti di ampliare lo spazio-scuola e rispettare con maggiore cura le indicazioni – in primis il “distanziamento fisico” – fornite dalle Autorità governative e sanitarie per prevenire, nel contesto scolastico, forme di contagio da Covid-19.

Tutti gli interventi saranno a carico delle parti proponenti, anche se dovranno essere comunque sottoposti al vaglio del Vicariato di Roma.

Sarà cura di Roma Capitale e Città metropolitana attivarsi anche per la necessaria copertura assicurativa e per garantire la pulizia e il decoro degli spazi utilizzati. I rapporti tra istituzioni, parrocchie o enti religiosi e scuole verranno regolati tramite specifici contratti di comodato, per stabilire nel dettaglio orari, ambienti utilizzati, tipologia di attività da svolgere.

Il protocollo sarà valido fino al termine dell’anno scolastico 2020-2021, tuttavia non è escluso che possa essere prorogato, in base sia all’esperienza maturata nell’attuazione del progetto, sia all’andamento della situazione epidemiologica generale.

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