SALUTE, disturbi del comportamento alimentare. 2 giugno 2022: Giornata Mondiale Disturbi Alimentari; la campagna di sensibilizzazione “Non siete soli”

Secondo l'OMS, dopo gli incidenti stradali i disturbi del comportamento alimentare costituiscono la prima causa di decesso tra i giovani tra i 12 e i 25 anni, in Italia sono oltre tre milioni le persone che ne soffrono. Capitan Ventosa di “Striscia la notizia” è il testimonial della campagna,

Il prossimo 2 giugno sarà la Giornata mondiale dei disturbi del comportamento alimentare (DCA). Una patologia che, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dopo gli incidenti stradali costituiscono la prima causa di decesso tra i giovani tra i 12 e i 25 anni.

In Italia sono oltre tre milioni le persone che ne soffrono, principalmente donne, mentre il 70% sono adolescenti, 95,9% donne 4,1% uomini.

Il 2 giugno, in concomitanza con la Festa della Repubblica italiana, si celebra la “Giornata mondiale dei disturbi alimentari” (World Eating Disorders Action Day).

In questi ultimi mesi anche gli effetti negativi della pandemia da Covid-19 hanno inciso su questa specifica patologia, infatti, la permanenza forzata nelle abitazioni ha purtroppo aggravato le preesistenti problematiche di convivenza con anoressia, bulimia, obesità e gli altri DCA.

Questo per l’azione di varie concause: dall’alimentazione modificata con conseguente alterazione del metabolismo, all’aspetto psicologico costrittivo mancando la possibilità di uscire di casa, alla limitazione delle attività fisiche e sportive.

Proprio da una storia di cronaca legata ai disturbi alimentari è nata la canzone di Igor Nogarotto divenuta il simbolo della giornata del 2 giugno: “Eleonora sei normale”.

Eleonora era una ragazza gravemente malata di bulimia che non sopportando più il fardello del dolore ha trovato nel suicidio la soluzione al suo male.

Prima del tragico gesto ha lasciato alla madre un biglietto, un breve scritto che la donna ha successivamente consegnato al cantautore, suo compagno, affinché attraverso quelle parole scrivesse una canzone che potesse servire a sensibilizzare su quel tema drammatico utilizzando il veicolo emozionale della musica.

Quel biglietto, proprio come la sfortunata ragazza di suo pugno lo aveva scritto, è divenuto dunque il testo della canzone che sta riscuotendo un enorme consenso popolare.
Quello che segue è il testo del biglietto lasciato da Eleonora: «Sono stanca di sto’ mondo prigioniera dietro a un banco del mio essere diversa che attira il tuo sguardo. Cosa ho fatto mai di male? Vorrei essere normale. Sono stanca di sto’ mondo del mio corpo fuori tempo Vagabonda al tramonto come il Sole che si è perso. Io non voglio essere speciale. Vorrei essere normale. Voglio ancora sogno ancora il sorriso di mia Madre che accarezza la mia differenza e mi dice Eleonora sei normale»
Capitan Ventosa, al secolo Fabrizio Fontana, noto personaggio della trasmissione televisiva “Striscia la notizia”, ha preso a cuore questa campagna di sensibilizzazione “Non siete soli” divenendone in qualche modo il testimonial.

«I disturbi alimentari sono una patologia trascurata e sottovalutata – egli al riguardo afferma  -, bulimia, anoressia e gli altri disturbi del comportamento alimentare colpiscono milioni di Italiani e i sintomi iniziano a manifestarsi già nei bambini all’età di otto-dieci anni. È importante accendere i riflettori su di essa, perché più se ne parla meglio potremo aiutare chi ne soffre».

Oltre a lui e a Igor Nogarotto, fanno parte del progetto Non siete soli anche la scrittrice Maria Vittoria Strappafelci, autrice del libro “Il digiuno dell’anima: una storia di anoressia” (ella ha vissuto personalmente l’anoressia per anni e ora ne è fortunatamente uscita) e il maestro Alessandro De Gerardis, speaker e musicista.

Non siete soli: https://www.facebook.com/nonsietesolida/

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