EGITTO, economia. Investimenti esteri: la BERS acquista obbligazioni emesse da NUCA

L’operazione ha un valore di 29 milioni di euro. Il titolo obbligazionario della New Urban Communities Authority del Cairo è stato recentemente insignito del Deal of the year 2020-Africa nella categoria cartolarizzazione da parte di “Banker”, testata di proprietà di Financial Times Ltd (testo in lingua italiana e araba)

Nei giorni scorsi la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha reso noti maggiori particolari riguardo al proprio investimento effettuato mediante l’acquisto di  un’obbligazione emessa dalla New Urban Communities Authority egiziana (NUCA), una operazione dall’ammontare pari a 500 milioni di EGP (lire egiziane), cifra equivalente a 29 milioni di euro.

Si tratta di un titolo obbligazionario recentemente insignito del Deal of the year 2020-Africa nella categoria cartolarizzazione, da parte di “Banker”, pubblicazione mensile che tratta di affari internazionali edita a Londra e di proprietà di Financial Times Ltd.

I “Banker’s Deals of the Year awards” celebrano le transazioni di maggiore rilievo nel settore dell’investment banking prendendo in considerazione l’intero spettro dei mercati globale di capitali.

L’operazione di emissione è stata curata da Sarwa Capital Holding dal lato degli investimenti finanziari, oltreché da Banque Misr, unitamente alla BERS, che ha partecipato con l’importante contributo figurando quale unico investitore internazionale a partecipare all’offerta.

Questa è la seconda operazione effettuata da NUCA nel  quadro di un programma improntato alla diversificazione delle proprie fonti  di finanziamento e finalizzato all’accesso ad alternative economiche più flessibili rispetto al tradizionale finanziamento bancario.

L’Autorità cairota si è infatti impegnata in un ambizioso piano di investimenti allo scopo di sviluppare nuovi insediamenti urbani destinati ad accogliere la crescente popolazione dell’Egitto, piano che comporta però l’allontanamento di parte degli attuali residenti nella stretta fascia del Delta del Nilo, oggi densamente antropizzata, in quanto divenuto luogo di insediamento dei migranti interni e degli ex abitanti delle zone rurali del Paese, quindi le fasce economicamente e socialmente più deboli della società.

Edificare nuove città in aree strappate al deserto dove reinsediare quelle popolazioni, finora ne sono state progettate e realizzate una ventina.

Secondo gli economisti e gli urbanisti del Cairo, questo genere di soluzione dovrebbe contribuire a stimolare l’economia del Paese, creando al contempo nuove opportunità di lavoro per la popolazione locale.

Per l’Egitto non rappresenta certo una novità il ricorso ai massicci investimenti nel settore edilizio quale possibile volano per la crescita economica nazionale, poiché esso ha sempre costituito un comparto chiave nei momenti di crisi, più o meno acute che fossero, pur senza risolvere in maniera determinante la sofferenza del Paese nordafricano nei termini dell’occupazione e della crescita economica.

Dopo la depressione degli investimenti pubblici seguita alla fase di riforme strutturali suggerite negli anni Ottanta e Novanta dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca mondiale, l’edilizia ha contribuito a fungere da traino per l’economia, occupando una non irrisoria percentuale della forza lavoro disponibile e riflettendo positivi effetti sull’indotto.

È stato così anche dopo i due grandi più recenti sommovimenti che hanno interessato il Paese, cioè  la cosiddetta «Primavera araba» nel 2011 e il periodo nel quale al governo fu la Fratellanza musulmana nel 2013.

La NUCA opera in forza dell’ampia autorizzazione concessale dal Governo del Cairo, anche sulla base di una legge in vigore nel Paese dal 1988, che regola lo sviluppo urbanistico lungo il fiume Nilo.

Nel recente passato la NUCA si è resa protagonista di numerosi interventi nelle forme del partenariato tra il settore pubblico – incluso il potente centro di affari facente capo ai militari, come dimostrano le strette collaborazioni con l’AFEA, l’Autorità ingegneristica delle Forze armate, in Egitto spesso aggiudicataria dei più importanti appalti – e l’impresa privata, non sempre, per la verità, ricevendo la totale approvazione delle popolazioni interessate dai trasferimenti in massa.

Tra i suoi obiettivi figura l’attrazione di investimenti dall’estero, iniezioni vitali soprattutto in periodi difficili come quello attuale, caratterizzato dalla diffusione dei contagi da Covid-19.

Tornando alla BERS, va rilevato che essa finora ha investito nel programma un miliardo e mezzo di EGP (88 milioni di euro equivalenti) nel programma.

Sue Barrett, responsabile del settore infrastrutture della BERS per Turchia, Medio Oriente e Africa ha al riguardo dichiarato: «Vogliamo congratularci calorosamente con i nostri partner egiziani per il prestigioso riconoscimento ottenuto e, inoltre, siamo lieti di essere stati in grado di svolgere un ruolo significativo in questo programma di successo che sosterrà ulteriormente la crescita in Egitto».

 

مصر والاقتصاد. الاستثمارات الأجنبية: استحواذ البنك الأوروبي لإعادة الإعمار والتنمية سندات صادرة  عن هيئة المجتمعات العمرانيه الجديده

تبلغ قيمة الصفقة 29 مليون يورو. مُنحت لقب صفقة العام 2020- إفريقيا في فئة التوريق من قبل “بانكر” ، صحيفة مملوكة لشركة فاينانشال تايمز المحدودة

كشف البنك الأوروبي للإنشاء والتعمير (EBRD) في الأيام الأخيرة عن مزيد من التفاصيل بشأن استثماره من خلال شراء سندات صادرة عن هيئة المجتمعات العمرانية المصرية الجديدة (NUCA) ، وهي عملية بمبلغ متساوٍ. 500 مليون جنيه مصري ، أي ما يعادل 29 مليون يورو.

تلك  السندات  مُنحت مؤخرًا صفقة العام 2020 – أفريقيا في فئة التوريق من قبل “بانكر” ، وهي نشرة شهرية تتناول الشؤون الدولية تنشر في لندن وتملكها فاينانشال تايمز المحدودة.

تحتفل “جوائز صفقات العام المصرفي” بأهم المعاملات في قطاع الخدمات المصرفية الاستثمارية مع الأخذ في الاعتبار مجموعة كاملة من أسواق رأس المال العالمية

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وقد تم التعامل مع هذه الصفقة من قبل شركة ثروه كابيتال القابضة على جانب الاستثمار المالي ، وكذلك بنك مصر ، بالاشتراك مع البنك الأوروبي للإنشاء والتعمير ، التي شاركت بمساهمة مهمة من خلال الظهور كمستثمر دولي وحيد للمشاركة في العرض.

هذه هي العملية الثانية التي تقوم بها NUCA كجزء من برنامج موجه نحو تنويع مصادر تمويلها ويهدف إلى الوصول إلى بدائل اقتصادية أكثر مرونة من التمويل المصرفي التقليدي.

في الواقع ، التزمت القاهره  بخطة استثمار طموحة بهدف تطوير مستوطنات حضرية جديدة تهدف إلى استيعاب السكان المتناميين في مصر ، وهي خطة تنطوي على إزالة جزء من السكان الحاليين في الحزام الضيق لدلتا النيل ، المكتظة بالسكان الآن ، حيث أصبحت مكانًا لاستيطان المهاجرين الداخليين والسكان السابقين للمناطق الريفية في البلاد ، وبالتالي شرائح المجتمع الضعيفة اقتصاديًا واجتماعيًا.

بناء مدن جديدة في مناطق ممزقة من الصحراء حيث يتم إعادة توطين هؤلاء السكان ، تم تخطيط وتنفيذ حوالي عشرين منها حتى الآن.

ووفقًا لخبراء الاقتصاد والمخططين في القاهرة ، فإن هذا النوع من الحلول يجب أن يساعد في تحفيز اقتصاد البلاد ، مع توفير فرص عمل جديدة للسكان المحليين.

بالنسبة لمصر ، من المؤكد أن استخدام الاستثمارات الضخمة في قطاع البناء كقوة دافعة محتملة للنمو الاقتصادي الوطني ليس جديدًا ، لأنه كان دائمًا قطاعًا رئيسيًا في أوقات الأزمات .

بعد انحسار الاستثمار العام في أعقاب مرحلة الإصلاحات الهيكلية التي اقترحها صندوق النقد الدولي والبنك الدولي في الثمانينيات والتسعينيات ، ساهم البناء في قيادة الاقتصاد ، واحتلال نسبة غير بسيطه  من القوى العاملة المتاحة وتعكس الآثار الإيجابية على المحرك.

كان هذا هو الحال أيضًا بعد أحدث اضطرابين رئيسيين في البلاد ، وهما ما يسمى “الربيع العربي” في عام 2011 والفترة التي كان فيها الإخوان المسلمون في الحكومة في عام 2013.

تعمل هيئة المجتمعات العمرانية الجديدة  بموجب التفويض الواسع الذي منحته حكومة القاهرة ، أيضًا على أساس القانون المعمول به في الدولة منذ عام 1988 ، والذي ينظم التنمية الحضرية على طول نهر النيل.

في الماضي القريب ، أصبحت  بطلًا للعديد من التدخلات في شكل شراكة بين القطاع العام –  ، كما يتضح من التعاون الوثيق مع  ، الهيئة الهندسية للقوات المسلحة ، في مصر غالبًا ما منحت أهم العقود –  ، في الحقيقة لم تحصل  على الموافقة الكاملة للسكان المتضررين من عمليات النقل الجماعي.

من بين أهدافها جذب الاستثماراتالحيويه  من الخارج ،  خاصة في الفترات الصعبة مثل الفترة الحالية ، والتي تتميز بانتشار العدوى  Covid-19.

وبالعودة إلى البنك الأوروبي للإنشاء والتعمير ، تجدر الإشارة إلى أنه استثمر حتى الآن مليار ونصف جنيه مصري (88 مليون يورو) في البرنامج.

وقالت سو باريت ، مدير البنية التحتية في البنك الأوروبي لإعادة البناء والتنمية في تركيا والشرق الأوسط وأفريقيا: “نود أن نهنئ شركائنا المصريين بحرارة على الجائزة المرموقة التي تلقيناها

ويسعدنا أيضًا أن نتمكن من لعب دور. مهمة في هذا البرنامج الناجح الذي سيدعم .

ترجمة محمد الشوربجى

EBRD  البنك الاوروبى لأعادة الاعمار

NUCA هيئة المجتمعات العمرانيه الجديده

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