ECONOMIA, automotive. Emergenza coronavirus: Toyota sospende le attività negli stabilimenti Europei

Blocco progressivo della produzione di veicoli, motori e trasmissioni a partire dal 18 marzo e fino a nuovo avviso

Alla luce dell’accelerazione che l’attuale pandemia di coronavirus sta avendo in Europa e alle relative conseguenze sui piani sociali ed economico, il gruppo industriale Toyota Motor Europe (TME) sospenderà le attività produttive nei propri stabilimenti europee.

L’annuncio giunge lo stesso giorno nel quale la motor corporation giapponese  comunica di avere sviluppato un nuovo tipo di nebulizzatore per vernici (airless paint atomizer) utilizzante elettricità statica anziché aria, destinato a sostituire i convenzionali nebulizzatori ad aria attualmente impiegati nei processi di verniciatura della carrozzeria dei veicoli, con i vantaggi dell’incremento nei termini dell’efficienza e della riduzione delle emissioni di CO2 generate nel processo.

Tornando alala sospensione delle attività produttive, nel comunicato ufficiale diffuso dalla TME si afferma che: «In Toyota ogni decisione viene presa sulla base di considerazioni inerenti alla salute e alla sicurezza dei nostri clienti, dei nostri dipendenti e di tutti i soggetti interessati, seguendo le indicazioni di chi sta gestendo gli sviluppi di questa pandemia. Continueremo ad agire tempestivamente in questa situazione in rapida e continua evoluzione. Da ora in avanti, continueremo a basare tutte le nostre decisioni sulle indicazioni che riceveremo dalle autorità di ogni paese e aerea geografica».

Misure di carattere generale. In tutta Europa, le società del gruppo Toyota hanno assunto una serie di misure in linea con le raccomandazioni espresse dalle autorità sanitarie dei vari Paesi nei quali sono presenti i suoi impianti industriali, questo a supporto degli sforzi profusi al fine di prevenire o rallentare la diffusione dei contagi da Covid-19, quali le attività di sanificazione e per l’aumento dell’igiene, l’informazione ai propri dipendenti e collaboratori, l’esteso ricorso allo smart working per tutto il personale con mansioni d’ufficio, riduzione degli spostamenti, restrizioni ai viaggi di lavoro, cancellazione o rinvio di eventi o riunioni non essenziali, aumento delle distanze tra le persone.

Attività produttive. L’accelerazione della diffusione del coronavirus in Europa, unitamente alle conseguenti misure di blocco entrate in vigore adottate in forza delle disposizioni emanate dalle Autorità nazionali e regionali, rendono incerte le previsioni di mercato a breve termine, inducendo inoltre difficoltà di natura logistica e nelle catene di approvvigionamento almeno per le prossime settimane.

Di conseguenza, i vertici del gruppo giapponese hanno deciso la sospensione progressiva della produzione di veicoli, motori e trasmissioni negli stabilimenti europei a partire dal 18 marzo e fino a nuovo avviso.

Gli stabilimenti interessati saranno i seguenti:

Toyota Motor Manufacturing France (TMMF) con sede a Onnaing (produzione già sospesa); Toyota Motor Manufacturing UK (TMUK) con sede a Burnaston e Deeside (sospensione a partire dal 18 Marzo); Toyota Peugeot Citroen Automobiles (TPCA) con sede a Kolin in Repubblica Ceca (sospensione a partire dal 19 Marzo); Toyota Motor Manufacturing Poland (TMMP) con sede a Walbrzych e Jelcz-Laskowice in Polonia  (sospensione a partire dal 18 Marzo); Toyota Motor Manufacturing Turkey (TMMT) con sede a Sakarya in Turchia (sospensione a partire dal 21 Marzo).

Altre attività. I processi importanti per la società, come la fornitura continua di ricambi per i veicoli dei clienti (che possono anche interessare veicoli di pubblica utilità) non verranno interrotti.

Allo stesso modo, i processi e i progetti ritenuti essenziali ai fini di un riavvio regolare delle attività e per il futuro degli stabilimenti, quali d esempio i progetti di nuovi modelli, dei quali proseguirà lo sviluppo grazie all’impiego del personale necessario.

Il prosieguo delle attività commerciali (vendita e assistenza) verrà valutato sulla base della specifica situazione di ciascun paese o regione. In quelli nei quali i governi hanno decretato misure di blocco, i saloni delle concessionarie sono stati chiusi completamente o parzialmente. Tutti i concessionari rimarranno raggiungibili tramite i normali mezzi elettronici di comunicazione, nonché telefonicamente per mezzo dei servizi di assistenza clienti.

Le attività in Italia. Anche Toyota Motor Italia ha deciso di sospendere parte delle proprie attività in forza delle disposizioni emanate dall’esecutivo, tutti i saloni di vendita delle concessionarie Toyota e Lexus sono al momento chiusi, tuttavia sempre raggiungibili telefonicamente o con strumenti elettronici.

In Italia le organizzazioni di questi due marchi permarranno attive allo scopo di intervenire nei confronti della propria clientela per quanto concerne l’assistenza nei casi più urgenti.

Rimarranno attivi 24 ore su 24 anche i servizi di assistenza stradale Toyota Eurocare (numero verde 800.018120) e Lexus Euro Assistance 24 (numero verde 800.046427), oltre ai siti web Toyota.it e Lexus.it.

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