SICUREZZA, guardie costiere. A Venezia la conferenza plenaria dei Capi delle organizzazioni di guardia costiera

Partecipano i delegati dell’European Coast Guard Functions Forum, che riunisce su base volontaria le autorità delle guardie costiere di venticinque stati membri dell'Ue e dei Paesi associati Schengen. Il bilancio di un anno di presidenza italiana

In una città semisommersa dalle acque a causa del maltempo hanno preso avvio i lavori della Conferenza plenaria dei capi delle organizzazioni di guardia costiera, alla quale prendono parte più di novanta delegati dell’European Coast Guard Functions Forum (ECGFF), consesso internazionale che riunisce su base volontaria le autorità delle guardie costiere di venticinque stati membri dell’Unione europea e dei Paesi associati Schengen, nonché i rappresentanti della Commissione europea e delle sue istituzioni e agenzie con competenze correlate alle funzioni di guardia costiera.

L’evento odierno rappresenta inoltre l’occasione per tracciare un bilancio conclusivo dell’annualità di presidenza Italiana, tenuta congiuntamente dalla Guardia Costiera (Marina militare) e dalla Guardia di Finanza, che, come è noto, dispone di un propria componente operativa aeronavale.

Alla Conferenza di Venezia parteciperanno anche altri soggetti, in qualità di membri di analoghi forum di aree geografiche di interesse, quali la Guardia costiera giapponese (JCG), quella turca (Sahil Güvenlik) e organizzazioni come l’Interpol (cooperazione di polizia e al contrasto del crimine internazionale).

Tra gli obiettivi conseguiti nel corso del periodo di presidenza italiana va registrato il consolidamento di principi e concetti imprescindibili nello svolgimento delle funzioni di guardia costiera, quali la valutazione del rischio, lo sviluppo tecnologico e la formazione del personale.

Ciascuno di essi è stato declinato su specifiche funzioni: la protezione dell’ambiente (cui è stato dedicato il primo workshop a Lisbona, presso Emsa), la sicurezza marittima (secondo workshop a Ostia, a cura della Guardia di Finanza e sotto l’egida di Frontex), le operazioni marittime complesse multiruolo (terzo workshop a Catania sotto l’egida di Efca).

Allo specifico riguardo, si è dimostrata di particolare interesse l’esercitazione Coastex19, effettuata a Catania il 4 giugno 2019, durante la quale il personale proveniente dai Paesi membri e dalle agenzie aderenti hanno collaborato su diversi mezzi con equipaggi misti, a consolidamento del concetto di Multipurpose maritime operations (MMO).

Alla cerimonia di apertura della conferenza plenaria sono intervenuti l’ammiraglio ispettore (CP) Antonio Basile (vicecomandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto) e il generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro (comandante del Comando aeronavale centrale della Guardia di Finanza).

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