CULTURA, narrativa. “Buongiorno ragazzi”, di Valentino Ronchi

Attraverso il ricordo personale e una scrittura non facilmente riconducibile a modelli precisi, riesce a catturare lo spirito di una generazione, quella nata tra gli anni Settanta e Ottanta, di ragazzi diventati adulti

A causa della morte prematura del professore di greco, un gruppo di ex studenti si ritrova insieme, a distanza di anni, a fare i conti con il passare del tempo, con i ricordi e le aspettative per il futuro immaginato da ragazzi.

Rivivono così i giorni del liceo, mentre attorno la vita prosegue, con le sue cadenze e quanto di nuovo propone.

I fantasmi della scuola, emozioni e sensazioni mai dimenticate – i compiti, le gite, il Rocci sotto al braccio, le partite di calcio con gli amici –, riecheggiano lungo l’andare dei versi in una Milano ovattata di nostalgia.

Ritornano i poemi omerici, gli amori fugaci, l’oracolo di Delfi che non ha mai chiarito nulla.

E i voli pindarici che portano più in là, nello spazio e nel tempo, ad abbracciare la Lione di Jankélévitch e il mercatino dell’usato, dove ogni libro ha una sua vita da raccontare.

La poesia di Ronchi è realistica, vicina alla poetica degli oggetti, ai temi e allo stile della Linea Lombarda, ma, attraverso il ricordo personale e una scrittura non facilmente riconducibile a modelli precisi, riesce a catturare lo spirito di una generazione, quella nata tra gli anni Settanta e Ottanta, di ragazzi diventati adulti.

Un libro denso di ricordi, di nostalgia ma anche di cose che permangono sempre uguali nel tempo, come i versi di Omero e dei grandi poeti che si studiano e si imparano ad amare proprio tra i banchi di scuola.

 

«Siamo troppo giovani, pensavi, per perdere il professore di greco. Sono cose che dovrebbero capitare più in là con gli anni quando tanti intorno sono già partiti, e fa normale che anche altri se ne partano. Non adesso, che se mi giro mi sembra ancora d’uscire per Bruzzano e andare incontro al tram, dividermi da M.B. che prendeva le Nord salendo sulle punte per raggiungergli le labbra e informarmi poi, nella strada che piano cala in Comasina, dei compiti e del resto della vita con Manuela, o Francesca, o Flavia, col Rocci sotto al braccio, che nello zaino proprio non ci entra».

 

Autore: Valentino Ronchi

Titolo: Buongiorno ragazzi

Collana: Le strade

Numero Collana: 411

Pagine: 86

Codice isbn: 9788893255233

Prezzo in libreria: euro 17

Codice isbn Epub: 9788893256728

Prezzo E-Book: euro 7.99

Data Pubblicazione: 31-10-2019

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