AFGHANISTAN, terrorismo. Attentato a Kabul, colpito il “villaggio” degli stranieri

Esplosione nel quartiere orientale della capitale dove si trova il Green Village, che ospita contractors stranieri e personale delle Ong. L’attentato compiuto il giorno dell’arrivo dell’inviato speciale statunitense Zalmay Khalilzad, incaricato delle trattative di pace con i talebani

Esplosione nella notte a Kabul, a essere colpito con un camion-bomba è stato il quartiere orientale della città dove si trova il Green Village, compound che ospita cittadini stranieri, tra i quali i contractors che lavorano per il governo afghano e le forze che lo sostengono e anche il personale delle organizzazioni non governative operanti nel martoriato Paese centroasiatico.

Le autorità afghane non si sono ancora espresse riguardo al bilancio delle vittime, seppure le prime stime parlino di venticinque morti. Per il momento l’azione terroristica non è stata rivendicata.

L’attentato non è stato compiuto in un momento qualsiasi, poiché nella capitale è giunto Zalmay Khalizad, diplomatico afghano-americano, rappresentante speciale per la riconciliazione in Afghanistan presso il Dipartimento di Stato Usa dal settembre 2018, inviato speciale dell’amministrazione Trump con l’incarico di implementare le trattative intavolate con i talebani in vista del raggiungimento di un accordo di pace.

 

 

A045 – AFGHANISTAN. VERSO UN NUOVO AFGHANISTAN: diritti umani, donne, stato di diritto, minoranze, ricostruzione. Evento organizzato dall’Ambasciata del Canada presso la Repubblica italiana in collaborazione con le Ambasciate presso la Repubblica italiana di Afghanistan, Australia e Paesi Bassi e con il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica italiana. Roma, Ambasciata del Canada, 16 marzo 2009.

A045A1 – INTRODUZIONE – Ambasciatore Pecchia (Ministero Affari Esteri della Repubblica italiana).

A045A2 – LUCIO CARACCIOLO – Direttore di Limes, rivista di geopolitica.

A045A3 – DOMANDE E RISPOSTE.

A045B1 – COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO – Relazione del Rappresentante del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica italiana.

A045B2 – COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO – Relazione del Rappresentante del Governo canadese (intervento in lingua inglese).

A045B3 – ALESSANDRO POLITI – Analista strategico (intervento in lingua inglese e in lingua italiana).

A045B4 – MARCO ROTELLI – Direttore generale della ONG Intersos.

A045C1 – STEFANO STEFANINI – Ambasciatore, consigliere diplomatico (intervento in lingua inglese e in lingua italiana).

A045C2 – FORZE ARMATE ITALIANE – Relazione degli ufficiali dello Stato Maggiore della Difesa (SMD), del Comando Operativo Interforze (COI) e dell’Arma dei Carabinieri.

A045C3 – EMMA BONINO – Vicepresidente del Parlamento europeo.

A045C3 – MAURO DEL VECCHIO – Generale dell’Esercito italiano eletto in seguito parlamentare della Repubblica nelle liste del Partito Democratico.

 

A094 – AFGHANISTAN, RITIRO MILITARI ISAF. Intervista con il generale GIORGIO BATTISTI, più volte ufficiale in comando presso la forza multinazionale di stabilizzazione inviata in missione nel Paese centroasiatico; Radio Omega, ORA ZERO, trasmissione 7/2019, a cura di Gianluca Scagnetti. In attesa del ritiro dei militari della forza multinazionale di pace inviata in Afghanistan si valutano i possibili sviluppi della situazione: il negoziato con i talebani, le possibilità di sopravvivenza del governo in carica a Kabul e riconosciuto dalla comunità internazionale, i pericoli costituiti dagli jihadisti dello Stato Islamico del Khorasan e le politiche dell’amministrazione Usa presieduta da Donald Trump, sempre più sbilanciate verso l’Oceano Pacifico in funzione del contenimento della Cina.

 

Condividi: