CRIMINALITÀ, Africa. Senegal, maxisequestro di cocaina

L’Africa occidentale si conferma quale fondamentale punto di transito verso l’Europa, da oltre un decennio le rotte del narcotraffico utilizzano i porti africani. GI carichi di stupefacenti provengono dai «cartelli» sudamericani

Maxisequestro record nel porto senegalese di Dakar, 238 chilogrammi di cocaina confezionati in pacchi da un chilo sono stati rinvenuti dai doganieri senegalesi nei portabagagli di quattro nuovo automobili prodotte in Brasile la cui consegna al cliente si sarebbe dovuta effettuare nella città angolana di Luanda.

La droga non era occultata, indice della tranquillità dei corrieri, che probabilmente non si attendevano controlli.

Infatti, a indirizzare gli agenti alle quattro autovetture è stata una segnalazione, che ha permesso ai doganieri di perquisire le macchine durante il trasbordo da una nave all’altra.

L’indagine è tuttora in corso e nessuna persona per il momento è stata tratta in arresto.
Quello di mercoledì scorso è stato l’ultimo in ordine di tempo, e anche il più rilevante, di una serie di sequestri di notevoli sequestri di droga effettuati nel corso di quest’anno al largo delle coste occidentali africane, aspetto che conferma l’aumento dei traffici criminali.

Le quantità di droga intercettate sono insolitamente grandi, tuttavia il transito da questi approdi non rappresenta certo una novità, poiché da oltre un decennio i cartelli del narcotraffico ricorrono a questi luoghi per il trasbordo degli stupefacenti diretti in Europa.

Al riguardo l’agenzia dell’Onu contro la droga e il crimine (UNUDC) ha reso noti alcuni dati allarmanti: soltanto nel 2017 in Africa sono stati sequestrati quantitativi di droga pari a 3,4 tonnellate, una cifra che riporta indietro ai livelli del 2013, anno di picco seguito poi da un decremento (1,2 tonnellate nel 2015), anche se i dati registrati devono ritenersi sottostimati rispetto alla reale portata dei traffici di droga nel continente.

Nel mese di gennaio a Capo Verde sono state sequestrate 9,5 tonnellate di cocaina, una delle maggiori partite mai intercettate nella regione, due mesi dopo nella Guinea Bissau ne sono stati sequestrati 789 chili che erano nascosti all’interno di un peschereccio.

Il più grande sequestro che si ricordi in Senegal risale invece al 2007, quando le autorità di polizia del Paese bloccarono un carico di quasi 2,5 tonnellate di cocaina per un valore di oltre 300.000 di dollari.

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