COMUNICAZIONE, Angelo Guglielmi. L’intellettuale compie 90 anni: per la prima volta raccolti in un volume i suoi saggi su Gadda

 

ANGELO GUGLIELMI
SFIDO A RICONOSCERMI

RACCONTI SPARSI E TRE SAGGI SU GADDA
collana Le Polene, pp. 176, 19 euro
Il nostro modo di rendere omaggio a uno degli intellettuali principali del nostro tempo, in occasione dei suoi 90 anni.
La testimonianza di un eccezionale protagonista di 50 anni di cultura italiana. Un racconto fitto di incontri letterari e personali: da Gadda ad Arbasino, da Calvino a Umberto Eco, dal Neorealismo ai reality in tv. Quel che resta del Novecento italiano in racconti sparsi di vita e di lavoro (di critica letteraria, di cinema, di televisione e di politica).
E per la prima volta raccolti in volume i suoi leggendari saggi su Gadda.“Io non ho mai scritto di me, ho in odio l’autobiografia ritenendola il male degli ultimi trent’anni della narrativa italiana, ma sento il bisogno di esternare alcuni ricordi della mia vita di bambino e di adolescente, che per la loro diciamo singolarità sono decisivi per dare il giusto significato alla performance, le incertezze e i fallimenti della mia vita di adulto. Giacché molte cose non tornano nella mia vita, e ciò che pare certo diventa pericolante né impedisce esiti finali indesiderati. Forse il contenuto di quei ricordi ci fornisce qualche luce di chiarimento. Dunque un piccolo breviario laico, da prendere e abbandonare all’occasione, costituito di ricordi autobiografici, giudizi e considerazioni sulla letteratura italiana da metà del secolo scorso a oggi, sulla televisione, sul cinema, sulla politica (che sono i quattro ambiti in cui mi sono impegnato nella mia lunga carriera di lavoro).”
Angelo Guglielmi“Caro Angelo, le tue pagine non hanno nulla di nostalgico (come sempre accade nei memoir), ci sei pienamente con il tuo carattere che tanto mi ti fa sentire prossimo: ironico fino alla autoironia, orgoglioso senza mai essere vanitoso, ma senza mai neppure essere remissivo. Rivendichi errori e intuizioni “storiche”, con pari dignità. Leggerti è una ventata di aria di mare in una stanza chiusa. Un piacere autentico.”
Elisabetta Sgarbi
ANGELO GUGLIELMI, scrittore, critico e dirigente televisivo, è stato tra i fondatori del Gruppo 63 con Umberto Eco e Edoardo Sanguineti. Per anni critico letterario per “L’Espresso”, oggi scrive per “Tuttolibri – La Stampa”. Tra i suoi libri: Avanguardia e sperimentalismo (1964), Vero e falso (1968), La letteratura del risparmio (1973), Critica e teoria, con Renato Barilli (1976), Carta stampata (1978), Trent’anni di intolleranza (mia) (1995). Ha inoltre curato le raccolte Vent’anni d’impazienza: antologia della narrativa italiana dal ’46 ad oggi (1965) e Il piacere della letteratura: prosa italiana dagli anni ’70 a oggi (1981). Nel 1995 esce dalla Rai e si trasferisce all’Istituto Luce come amministratore delegato e presidente. Dal 2005 al 2009 è assessore alla Cultura del Comune di Bologna nella Giunta diretta da Cofferati. Per la tv e la Rai ha scritto alcuni libri insieme a Stefano Balassone, tra cui Rai-TV: l’autarchia impossibile (1983), La brutta addormentata TV e dopo (1993), Senza rete (1995). Tra i suoi saggi più recenti, ricordiamo Cinema, televisione, cinema. L’ultima volta dell’Istituto Luce (2013), Il romanzo e la realtà (2010), Finalmente la riforma della Rai! (2014).
Condividi: