MAROCCO, Arabia Saudita. Crisi diplomatica: Rabat richiama l’ambasciatore, previsto il ritiro dallo Yemen

La coalizione saudita anti-houthi perde i pezzi: il Marocco ha sospeso infatti la sua partecipazione alla guerra in Yemen. Non solo: secondo quanto hanno dichiarato due ufficiali governativi all’Associated Press, Rabat avrebbe richiamato a casa anche il suo ambasciatore in Arabia Saudita. Le due fonti, che hanno preferito mantenere l’anonimato perché non autorizzati a parlare pubblicamente, non hanno fornito ulteriori dettagli, ma si sono limitati a dire che il Marocco non prenderà parte a prossimi interventi militari né a futuri incontri della coalizione.

In una intervista concessa lo scorso mese alla tv panaraba al-Jazeera, il ministro degli esteri marocchino Nasser Bourita aveva spiegato che la decisione di ritirarsi dallo Yemen dipendeva dagli “sviluppi avvenuti sul terreno yemenita” e “soprattutto per la situazione umanitaria”.

Le parole del ministro assumono però un significato più ampio e chiaro se lette all’interno del più ampio quadro dei rapporti tra Marocco e Arabia Saudita. Nel recente tour del mondo arabo compiuto dal principe ereditario Mohammed bin Salman – tour nato per cercare di ricompattare le file dei suoi alleati sia per quanto riguarda la guerra in Yemen anti-Iran, che per lo scandalo internazionale causato dall’omicidio del giornalista dissidente Khashoggi – balzò agli occhi di molti analisti l’assenza della tappa marocchina. Bourita, a tal proposito, ha spiegato ad al-Jazeera che le “visite ufficiali vanno preparate in anticipo secondo i protocolli”.

Dichiarazioni che non sono piaciute a Riyadh che si è “vendicata” prontamente mandando in onda sulla più importante tv, la panaraba al-Arabiya, un documentario sul Sahara occidentale in cui è stato detto che il Marocco occupa quel territorio da quando i colonizzatori spagnoli lo lasciarono nel 1975. Parole che hanno mandato su tutte le furie Rabat (il Marocco considera quelle terre sue) e che hanno avuto conseguenze politiche immediate: il richiamo in patria “per consultazioni” dell’ambasciatore marocchino in Arabia Saudita.

Questo sarebbe stata la causa di ulteriori tensioni tra i due paesi che potrebbero sfociare in una crisi diplomatica di vaste proporzioni. Al riguardo l’Ambasciatore Mustapha Mansouri conferma sul quotidiano Le360 solo di essere stato richiamato in patria per consultazioni, ed anzi getta acqua sul fuoco: “le relazioni tra Marocco e Arabia Saudita sono storiche e solide. E tra i paesi è normale che differenze o dispute si interrompano di volta in volta. Sono sicuro che questa non è altro che una crisi temporanea e che le relazioni tra i nostri due paesi torneranno alla normalità”.

Fonte:  Nena-News.it

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