(redazione insidertrend.it, fonte: camer.be; foto: africarivista.it) – Il Tribunale Penale Internazionale ha deciso oggi il rilascio condizionale di Laurent Gbagbo e Charles Blé Goudé – rispettivamente ex presidente ed ex ministro della Costa d’avorio – precedentemente assolti il 15 gennaio scorso dall’imputazione di crimini contro l’umanità commessi durante le violenze post-elettorali del 2010-11. La decisione della Corte d’Appello – che, in ogni caso, potrà essere sottoposta a riesame ogni sei mesi – è stata presa all’unanimità dai cinque giudici di sezione che, però, non hanno ancora specificato le condizioni del loro rilascio, un particolare che si attende venga reso noto. Ora si pone il problema del luogo di destinazione delle due personalità scarcerate. Il Belgio ha accettato di accogliere Gbagbo motivando questa sua accoglienza soprattutto per via del ricongiungimento familiare dell’uomo, poiché la sua seconda moglie e il figlio risiedono sul territorio belga. Per quanto riguarda invece Blé Goudé, negli ultimi giorni è prevalsa l’incertezza, allo stato restano sui tavoli di alcune cancellerie diverse richieste di asilo fatte pervenire a diversi stati europei.
