Tribunale russo condanna marinaio ucraino dopo incidente

L'Ucraina impone la legge marziale

Tribunale russo ha condannato a due mesi di carcere, uno dei 23 marinai degli equipaggi di tre navi della marina militare ucraina sequestrate dalle forze di Mosca nello stretto di Kerch, al largo della penisola di Crimea. L’accusa è quella di aver attraversato illegalmente ile acque territoriali russe. 

L’incidente, avvenuto lunedì scorso, ha visto le forze speciali russe aprire il fuoco e sequestrare tre imbarcazioni sulle quali si contano alcuni feriti. L’Ucraina ha condannato “l’atto di aggressione” e il parlamento ha imposto la legge marziale per 30 giorni.

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